Se “il seo copywriting è equilibrio”, come sostengono in molti, il seo copywriter è un equilibrista. Uno scrittore in grado di trovare armonia tra quello che i motori di ricerca come Google e Bing, richiedono e quello che sta veramente cercando l’utente. L’arte di scrivere contenuti ottimizzati per i motori di ricerca è la forma d’espressione del seo copywriter che ha fatto di un insieme di tecniche e strategie una vera e propria professione. Nell’ottimizzazione degli articoli per la SEO, il segreto è trovare il bilanciamento corretto per ottenere la lettura del contenuto e l’analisi migliore, da parte del motore di ricerca. Contenuti utili, di valore, che abbiano il fine ultimo di aiutare veramente l’utente nella sua esigenza. In questo modo si aumenta l’autorità e la correlazione tra il contenuto e la posizione su Google del sito per una determinata parola chiave (keyword).
Chi è e cosa fa veramente il Seo Copywriter
Si tratta di una figura che nel tempo ha acquisito sempre maggiore definizione e importanza. Oggi come oggi i contenuti sono le fondamenta sulle quali si basano SEO e posizionamento sui motori.
“Content is the King”, soleva affermare Bill Gates, per sottolineare l’importanza che i contenuti hanno rispetto alle ricerche degli utenti e al posizionamento sui motori. Perché i contenuti possano dare dei risultati e fruttare in termini qualitativi e quantitativi però, devono essere redatti seguendo specifiche regole. Regole stabilite e dettate dal motore di ricerca stesso. É compito quindi del Seo Copywriter fare in modo che questi canoni vengano rispettati e possano soddisfare contemporaneamente utenti e motori.
Le capacità del Seo Copywriter
Il seo copywriter è quindi una figura che deve possedere tutta una serie di capacità e competenze, che vanno da quelle della scrittura, al linguaggio, alla narrazione, nonché conoscenze tecniche del posizionamento sui motori di ricerca.
Ed è anche quello che sostiene e avalla Luca Bartoli, copywriter di professione specializzato nella comunicazione efficace sul web. Quello che conta veramente per fare la differenza e spiccare nella giungla di contenuti del web, è conoscere il proprio pubblico, sapere cosa sta cercando, quello di cui ha veramente bisogno e, talvolta, che sogna. Individuata la giusta platea di spettatori (target), si passa allo step successivo: posizionare in modo strategico le keyword, affinché possano guadagnare naturalmente posizione sulla SERP (Search Engine Results Page).
Le regole di del SEO copywriting
Una breve infarinatura per conoscere alcune norme base richieste dai motori di ricerca rispetto ai contenuti. Per assicurarsi che il proprio sito risulti il migliore sulla SERP per un determinato target, i contenuti devono essere accattivanti e intriganti, ben redatti e pensati con un obiettivo preciso. Devono anche rispettare le regole Google e i requisiti imposti dagli altri motori. Tutto parte dalla ricerca delle keywords. Le parole chiave rappresentano l’intento che si vuole raggiungere. Per trovarle è necessario porsi alcune domande fondamentali come, ad esempio, “Come cercherei quel determinato argomento su Google?” “Cosa scriverei nella finestra di ricerca?”. Quindi il segreto del seo copywriting sta nell’immedesimarsi pienamente nel pubblico che si vuole raggiungere.
La struttura del testo
Stabiliti target (pubblico al quale rivolgersi) e parole chiave, si passa all’ottimizzazione del testo, che parte dalla sua struttura.
La prima cosa che si nota in un testo ben fatto è il titolo. Ottimi contenuti, ma con un titolo scadente, non susciteranno interesse e di conseguenza nessun click da parte degli utenti. Quindi è doveroso impegnarsi nella creazione di un titolo d’impatto, che sappia attirare l’attenzione dell’utente e che invogli a continuare a leggere.
Il testo che segue il titolo deve essere strutturato come se fosse quello di un libro. A Google è gradita la spontaneità, vale a dire che paga di più scrivere di getto, per poi andare a ritoccare in seguito il contenuto. Indispensabile la suddivisione in paragrafi, precisi e chiari che trattino di quello specifico argomento e doverosa la formattazione secondo i crismi base di ogni articolo che si rispetti (H2, H3, elenchi puntati e numerati, citazioni delle fonti, link interni ed esterni, ecc…).
Per quanto riguarda invece la lunghezza del testo, non esiste una regola fissa, ma è sempre meglio non essere avari di parole. Evitare comunque inutili testi prolissi e fini a sé stessi. L’obiettivo deve essere quello di rendere un servizio all’utente, quindi è controproducente girare attorno alle spiegazioni con fronzoli e abbellimenti superflui.
Fare il seo copywriter è un lavoro duro, ma…
Sembra facile, ma non lo è. Tutti si credono capaci di scrivere un testo su un qualunque argomento, di avere l’idea giusta e soprattutto di saperla esprimere come Google comanda. In realtà il seo copywriter è uno dei mestieri più meticolosi e difficili che possano esserci. Questo perché è necessario stare dietro a tantissime regole (non scritte) che cambiano alla velocità della luce (secondo le disposizioni dei motori di ricerca). Non è impossibile diventare un copywriter esperto nella scrittura seo, ci vuole solo tanta abilità, voglia e soprattutto pazienza.