Migliori Televisori 4k la Guida all’ Acquisto

4299

La televisione in Italia, ma anche nel resto del mondo è cambiata moltissimo negli ultimi anni. Non solo è diversa la fruizione dei programmi, pensate alla tv on demand e a quella in streaming, ma anche lo schermo è diverso.

Si è passati dai modelli a tubi catodici, pesanti, ingombranti agli schermi piatti ad altissima risoluzione, prima in Hd poi in 4K o meglio in Ultra Hd (UHD). Nel frattempo il costo si è abbassato tanto che è possibile ricreare un piccolo cinema in casa con meno di 1000 euro o comunque acquistare un 55 pollici a meno di 500 euro.

Insomma oggi c’è la tv di ultima generazione. Come dobbiamo orientarci in questo mondo? Quale televisore comprare? Come districarsi tra sigle come HDR, UHD, 4K, smart tv? Quale modello è considerato migliore? Quanto deve essere grande lo schermo? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande.

MEGLIO LED O OLED

I nuovi QLED e OLED, sono i televisori piú costosi che per molti rappresentano la tecnologia futura. Questi schermi producono immagini di estrema nitidezza, con colori straordinari e contrasto elevato. La tecnologia utilizzata per queste peculiarità è però totalmente diversa.

migliore-tv

I televisori QLED in pratica sono modelli LCD, ottimizzati tecnologicamente. I cosiddetti “Quantum Dots”, nanoparticelle luminose sul retro del pannello LCD, consentono di fornire immagini di una luminosità stupefacente. Il termine QLED è stato scelto da Samsung, ma anche altri produttori, come Hisense e prossimamente anche Philips, puntano sui Quantum Dots.

Gli schermi OLED al contrario, sono costituiti da milioni di minuscoli diodi luminosi (LED) di materiale organico. Ogni pixel si compone di un diodo. Il contrasto e la reattività di questa tecnologia sono praticamente perfetti, ma la luminosità massima non eguaglia la brillantezza della tecnologia QLED. Entrambe le tecnologie presentano vantaggi e svantaggi, ma hanno in comune un prezzo elevatissimo. La maggior parte degli acquirenti allo stato attuale si orienta pertanto sull’affermata tecnologia a LED che ha soppiantato nel frattempo quelli al PLASMA.

TELEVISORI HDR

Altra sigla che vediamo impressa sulle caratteristiche di molti televisori. HDR significa High Dynamic Range e questa tecnologia offre un’immagine estremamente dinamica. Consente ai registi dei film di mostrare dettagli più luminosi ed una gamma più ampia di colori. L’ HDR è realizzato alla fonte del film , non è un miglioramento artificiale, ma è ciò che i creatori intendevano realizzare. Anche se condivide il suo nome con la modalità foto HDR sul telefono o sulla fotocamera la TV HDR è diversa .

Tutto questo si traduce in un numero più elevato di colori e in una straordinaria luminosità dell’immagine. Un numero crescente di film viene prodotto in HDR e può essere visionato sullo schermo del televisore tramite Blu-ray UHD e attraverso servizi di streaming online.

QUANTO DEVE ESSERE GRANDE UN TELEVISORE

una volta i formati erano veramente pochi e si raggiungevano al massimo 29 pollici con un formato 4:3. Oggi per un televisore da “salotto” si parte da 32 pollici (date un’occhiata ai modelli in offerta) ovvero da una diagonale di 81 cm (un pollice misura 2,54 cm) in formato 16:9, oppure potete optare per un monitor tv piú piccolo. Ma gli schermi si ingigantiscono sempre di piú. Non è raro vedere tv da 55 o 60 pollici in uno spazio di visione di appena 2 metri.

E’ importante dimensionare il televisore in base alla distanza da cui verrà guardato e ciò dipende anche dalla risoluzione. Piú è alta e maggiore è la possibilità di avvicinarsi. Avvicinarsi alla tv significa vedere i dettagli piú nitidi, ma se la risoluzione è bassa inizieremo a vedere i famosi “quadrettoni”. 

I canali televisivi, RAI, MEDIASET, LA7 vengono ora trasmessi in HD , dal canale 501 in poi. Se passano però vecchi telefilm o film che ancora sono in bassa risoluzione la visione non sarà perfetta. Quindi una cosa è vedere un film in UHD con un 55 pollici da 2 metri, altra è vedere un DVD con una risoluzione scarsa dalla stessa distanza.

Diciamo che per ogni 10 pollici ci dobbiamo allontanare di circa 30 cm, questo, ci sentiamo di dire se guardiamo un programma in film in FULL HD, quindi ricapitolando e generalizzando:

  • 32 pollici distanza minima 1 metro
  • 40 pollici distanza minima 1,3 metri
  • 55 pollici distanza minima 1.65 metri

Queste sono le distanze “minime” ma noi consigliamo almeno di raddoppiarle per una visione ottimale.

TV UHD E 4K

parliamo ora di risoluzione. Sul mercato si possono trovare diversi tipi di televisori a seconda della risoluzione:

  • HD READY 1366 x 768 pixel
  • FULL HD 1920 X 1080 pixel
  • Ultra Hd / 4K 3840 x 2160 pixel

Sconsigliamo vivamente di acquistare tv HD Ready molto spesso pubblicizzate negli ipermercati a basso costo. Puntate almeno su una tv Full Hd che vi permette di godere della visione di BLURAY e canali in HD. 

Le immagini dei film su Blu-ray e le trasmissioni in HDTV sono composte da 1920 pixel in larghezza e da 1080 in altezza e i televisori Full-HD offrono una retinatura adeguata per consentire una riproduzione accurata. Con l’aumento crescente delle dimensioni dello schermo, i pixel diventano sempre più visibili e si ha una sgradevole visione. La soluzione per questo inconveniente è l’Ultra-HD. Rispetto al Full-HD la risoluzione presenta un numero di pixel quadruplicato  e su uno schermo di uguale formato, i singoli pixel appaiono quattro volte più piccoli. Davanti a un 65 pollici, gli spettatori potranno sedersi a due metri di distanza, senza guardare i quadrettoni dei pixel.

Grazie alla risoluzione Ultra-HD, televisori con schermo grande potranno trovare posto anche in stanze di ampiezza limitata. Con formati di schermo con diagonale inferiore a 120 centimetri (46 pollici e anche meno), in linea di massima si potrà rinunciare all’Ultra-HD, poiché lo spettatore dovrebbe avvicinarsi troppo allo schermo, per poter rendersi conto dei pregi dei mini-pixel.

Programmi televisivi in 4K

ci sono già alcuni programmi televisivi sia di Rai che Mediaset che vengono trasmessi in 4K, ad esempio “i Medici“, “Ulisse” di Piero Angela ed altri film totalmente gratuiti. Bisogna avere una parabola satellitare puntata su Eutelsat Hot Bird 13°est ed un decoder con scheda compatibile Tivúsat. Molti televisori hanno già il decoder incorporato Tivúsat, CLICCA QUI PER LA LISTA DEI TELEVISORI COMPATIBILI TIVUSAT

SMART TV

troverete anche questa dicitura sui televisori. Per noi è una funzione molto importante perchè queste tv hanno incorporato un ricevitore WIFI e la presa LAN per connettersi ad Internet. Grazie a ciò potrete guardare video in streaming di Youtube, Vimeo, Dazn, Netflix, Amazon, Tim Vision ascoltare musica da Spotify e usare app per IPTV o per rivedere programmi che vi siete persi, ad esempio RAIPLAY o Mediaset on demand.

La PORTA USB invece ce l’hanno ormai tutti i televisori. Inserendo una chiavetta potrete vedere film in divx, mkv oppure ascoltare musica in mp3 dal televisore che diventa così un vero e proprio centro multimediale. Se avete una vecchia televisione potete acquistare un lettore Usb per la tv.

490,00€
disponibile
6 new from 490,00€
as of 11 Febbraio 2025 19:37
non disponibile
as of 11 Febbraio 2025 19:37
non disponibile
as of 11 Febbraio 2025 19:37

TV 100 HZ o 200 HZ

Per la decisione all’acquisto, anche le indicazioni del produttore relative alla tecnologia impiegata per lo schermo si rivelano di poco aiuto. Riguardo al contrasto, la luminosità e i colori, i produttori determinano i dati tecnici tenendo conto delle condizioni di utilizzo più diverse e, quindi, questi valori si rivelano non comparabili e inutili. Particolarmente eloquente è il valore di refresh (aggiornamento) dello schermoVa da sé comunque che, la tecnologia a 100 Hertz o 200 Hz si rivela senz’altro migliore rispetto agli schermi da 50 Hz. Quasi nessun produttore però indici il reale valore della frequenza dei fotogrammi, ma tendono a sfidarsi tra di loro segnalando strani valori, fantasiosi, talvolta di quattro cifre, validi per dispositivi immaginari.

Anche perchè per processare in modo veloce un refresh di 200 Hz abbiamo bisogno di un chip molto potente. Quindi di per sè dire che uno schermo è di 200 HERTZ NON SIGNIFICA MOLTO SE POI NON è IN GRADO DI GESTIRLO.

3D E SCHERMO CURVO

Entrambe le tecnologie non hanno avuto il successo sperato tanto che sono state abbandonate da tutti i produttori. Troviamo ancora in produzione qualche modello di schermo curvo, ma non porta nessun tipo di beneficio alla visione. Il 3D all’ inizio è stata la tecnologia che si pensasse potesse raccogliere un gran successo. Così non è stato.

Audio

l’audio che esce dalle nuove tv a schermo piatto di ultima generazione non è un granchè. Il motivo è abbastanza semplice, gli altoparlanti sono troppo piccoli e sottili, per cui pochi bassi e qualità appena sufficiente. Se volete un sonoro degno di questo nome dovete acquistare degli altoparlanti supplementari, delle soundbar o sistemi home theatre amplificati.

POTREBBE INTERESSARTI: Le MIGLIORI SOUNDBAR PER LA TV.

I MIGLIORI MODELLI 4K

Le marche che sono piú cresciute in fatto di vendite e apprezzamenti da parte del pubblico negli ultimi 10 anni sono le due coreane, ovvero Samsung ed LGSony ha perso parecchio terreno così come Philips ed Hitachi. I cinesi di HISENSE potrebbero guadagnare posizioni per via dei bassi costi ed in definitiva di televisori che sono molto buoni. Mettiamoci comunque anche Panasonic che sta proponendo interessanti modelli. Ci sono poi brand low cost come CHANGHONG che stanno facendo strada. Di seguito una nostra personale selezione di migliori televisori a prezzi interessantissimi.